Trump dice di "non essere contento" di Putin dopo il massiccio attacco all'Ucraina
Parlando con la stampa domenica, il presidente Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti di "non essere contento" del recente attacco su larga scala della Russia contro l'Ucraina.
Parlando ai giornalisti all'aeroporto municipale di Morristown, nel New Jersey, Trump ha accusato Putin di "aver ucciso molte persone" nell'attacco, avvenuto domenica pomeriggio.
" Non sono contento di quello che sta facendo Putin", ha spiegato Trump. "Sta uccidendo un sacco di gente e non so che diavolo sia successo a Putin".
"Lo conosco da molto tempo, sono sempre andato d'accordo con lui, ma sta lanciando razzi sulle città e uccidendo persone, e questa cosa non mi piace per niente", ha aggiunto.
Trump ha affermato che Putin stava "lanciando razzi su Kiev e altre città" nel bel mezzo dei negoziati.
"Non mi piace quello che sta facendo Putin. Nemmeno un po'", ha sottolineato il presidente. "Sta uccidendo delle persone. E a questo tizio è successo qualcosa."
Le dichiarazioni di Trump sono arrivate dopo che le forze russe hanno lanciato centinaia di droni e missili contro le città ucraine durante la notte. L'attacco, definito il più grande attacco aereo della guerra finora, ha preso di mira la capitale ucraina, Kiev.
Le autorità ucraine hanno dichiarato che almeno 12 persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite.
Sebbene gli attacchi passati si siano dimostrati più letali, l'attacco è il più grande assalto aereo della guerra in termini di numero di armi: sono stati lanciati 298 droni e 69 missili.
In un post su Telegram, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha chiesto una risposta internazionale all'attacco.
"Il silenzio dell'America e il silenzio di altri nel mondo non fanno che incoraggiare Putin", ha scritto su Telegram. "Ogni attacco terroristico russo di questo tipo è motivo sufficiente per nuove sanzioni contro la Russia".
Trump ha ampliato i suoi commenti più tardi domenica, scrivendo su Truth Social che Putin "è completamente impazzito!" e criticando anche Zelenskyy.
"Ho sempre detto che [Putin] vuole TUTTA l'Ucraina, non solo una parte, e forse si sta rivelando giusto, ma se lo fa, porterà alla caduta della Russia!" si leggeva nel post sui social media. "Allo stesso modo, il presidente Zelensky non sta rendendo alcun favore al suo Paese parlando in quel modo. Tutto ciò che esce dalla sua bocca causa problemi, non mi piace, ed è meglio che finisca."
"Questa è una guerra che non sarebbe mai iniziata se fossi stato Presidente. Questa è la guerra di Zelensky, Putin e Biden, non di Trump. Sto solo contribuendo a spegnere i grandi e brutti incendi appiccati da una grave incompetenza e dall'odio", ha concluso Trump.
Hanno contribuito a questo articolo Brooke Curto e Kyle Schmidbauer di Reuters e Fox News Digital.
Fox News
